sabato 20 dicembre 2014

Serata in braceria: quando la gioia è nella semplicità

Umberto Orsini
di Umberto Orsini - Un detto popolare recita: “da ogni rottura nasce un aggiusto”… così è stato per la serata del 20 dicembre. Piermaurizio ed i suoi consiglieri, con apprezzabile ma ingenuo spirito natalizio, avevano programmato (forse contando su un parto prematuro!) una visita ai presepi viventi. Ma, poiché anche quest’anno la nascita del Bambino Gesù era attesa nei tempi canonici… i presepi viventi prima del 24 dicembre non sarebbero stati allestiti, sbigottito e rassegnato, il nostro Presidente  ha dovuto trovare una valida alternativa.

Scartato il falò sulla spiaggia, la visita al monastero tibetano, una lettura di testi filosofici in sanscrito e un corso di base sull’uso del cilicio, Piermaurizio ha optato per una prosaica serata in braceria.
Dopo aver vinto le resistenze mosse dai soci vegani (una sparuta minoranza che alla fine della serata si è comunque convertita…) e placato il palpabile disappunto del Consigliere Segretario e del Consigliere Prefetto che non ricevevano adesioni, alle 21 ci siamo ritrovati numerosi nella semplice ed accogliente braceria “da Mimmo” a Valenzano.
Immancabile foto di gruppo!
Che gioia vedere tanti amici attorno ad un tavolo, uniti dal sincero desiderio di stare insieme! 
Con noi anche il past president di Rutigliano Dante Renna, l’amico del R.C Bari, Pasquale Saponaro e famiglia ed alcuni amici non rotariani ma altrettanto affamati!!!
Sono stati necessari due tavoli: uno per gli adulti e l’altro per i bambini: che tenerezza vedere i nostri “cuccioli” e constatare che in realtà sono cresciuti insieme e con loro il nostro club e le nostre amicizie! 
Ma torniamo alla bella serata: apprezzabile la classica divisione tra maschi e femmine, con le gentili signore relegate verso il fondo del tavolo… un muro di bottiglie di birra a dividere con ordine e rigore la tavolata. 
Anche i suoni provenienti dalle due metà erano ben diversi e facilmente distinguibili: da “quella” parte giusto il sibilo di qualche sforbiciata, da “questa” parte il frastuono giocoso delle mandibole, affamate e ben allenate, dei maschietti! Ma non tutti erano così impegnati a divorare l’ottima carne, e qualcuno si è saggiamente estraniato dalla lotta: a testimonianza del grande interesse suscitato in alcuni di noi c’è la foto che ritrae Alberto seriamente impegnato a giocare a carte sul suo smartphone….
Un tavolo 'nutrito'
Unico momento di autentica commozione si è avuto quando Mimmo (il proprietario) ci ha comunicato che la carne che avevamo ordinato era terminata, ma Piermaurizio da autentico condottiero, con un guizzo di inattesa vitalità ha urlato: a’ Mimmoooo dacce dentro, continua ad arrostì!!! Nessuno è stato capace di contraddire il Presidente… e così per non incorrere nelle sue ire abbiamo continuato a mangiare!
La serata è trascorsa in allegria e spensieratezza, con la leggerezza e la goliardia che contraddistingue le belle compagnie. 
Ed è questo che in realtà voglio raccontarvi, più della location, del numero dei partecipanti e della quantità di carne che abbiamo consumato: la gioia ed il piacere di stare tutti insieme!!! 
Il nostro Club si è sempre contraddistinto per lo spirito di amicizia che ha legato i soci sin dalla prima ora. L’amicizia è e deve continuare ad essere la nostra forza! Un’amicizia forte, leale, sincera e rispettosa, che sia scevra da pettegolezzi, sotterfugi o scorrettezze. A mio parere una serata come questa vale tanto quanto un grande service. 
Il Rotary si basa proprio sull’incontro tra i soci (lo ha ribadito fortemente il Governatore durante la sua visita al Club) e allora ben vengano (numerosi) incontri che rinsaldino ed esaltino l’amicizia tra noi soci!
Buon Rotary!
PS: la prossima serata la facciamo a base di pesce…..soci avvertiti!!!